Il giorno 22.07.07, come al solito mi alzo di prima mattina, alle ore 6,00 prendo la mia bici (il muletto) la carico sull'automobile e prendo la strada per il passo Resia, dopo aver fatto circa 50Km, fermo l'auto in un paesino a 7Km da Prato allo Stelvio, scendo dall'auto inforco la mia FRW per andare a trovare il caro amico "Stelvio". Raccontarvi le emozioni che ho provato sono tali e tante che capirete l'emozione è ancora più forte a raccontarvela. Mentre mi accingevo a fare questa piccola impresa ho pensato a tutti voi, avrei desiderato effettuare la scalata con i miei amici di sempre, quelli delle più belle imprese, ma mentre così pensavo mi sono accorto che stavo transitando al tornante N.° 48, ero a metà percorso, pedalando "col cuore", come dice sempre il mio amico Magistrato, e con in mente un unico obiettivo, giungere in vetta. Sorpassando la moltitudine di ciclisti di varie Nazioni e salutando al mio modo il gentil sesso con discreti apprezzamenti, mentre ero impegnato ad affrontare i famosi 48 tornanti dove i più titolati di me hanno fatto la storia del ciclismo mondiale. Pensando alle gesta di costoro, ho alzato la testa e ho letto il cartello che mi indicava il tornante N ° 1, a questo punto ho detto anche questa volta sono riuscito a portare a termine quanto avevo fortemente desiderato. Sappiate che se un giorno penserete di organizzare una spedizione ci sarò anch'io!

il Pompiere - (Falco dei Casali)